ore 18.05 - 18.15

Incursione musicale del maestro Aurelio Canonici.
Musica e Natura nel Settecento e primo Ottocento: Vivaldi, Beethoven, Rossini, Bellini.

Lezione del prof. De Muro

Incursione letteraria del prof. Luca Sommi:
Il più grande uomo scimmia del Pleistocene, Roy Lewis

ore 18.15 - 19.00

Lezione del prof. Pievani
Uno sguardo evolutivo sulla crisi ambientale e climatica, con una particolare attenzione alla biodiversità, al ruolo della prevenzione e alla critica dell'idea di "emergenza".

ore 18.05 - 18.15

Incursione cinematografica del prof. Nicola Calocero:
I figli degli uomini di A. Cuaron

ore 18.15 - 19.00

Lezione del prof. De Muro
Cos'è l'Agenda ONU 2030? L'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d'azione globale, di portata e rilevanza senza precedenti, finalizzato a sradicare la povertà, proteggere il pianeta e garantire la prosperità e la pace, adottato all'unanimità dai 193 Paesi membri delle Nazioni Unite con la risoluzione 70/1 del 15 settembre 2015, intitolata: "Trasformare il nostro mondo. L'Agenda per lo sviluppo sostenibile".

ore 18.05 - 18.15

Incursione musicale del maestro Aurelio Canonici. 
Musica e Natura nel Romanticismo: Schumann, Wagner, Smetana, Mahler, Strauss.

ore 18.15 - 19.00

Lezione del prof. Bologna
Oggi il termine “sostenibilità” è ampiamente diffuso e purtroppo fortemente abusato tanto da offuscarne il vero significato, diventando una sorta di “bla, bla, bla”.  La sostenibilità è la base per un nuovo modo di stare al mondo? Quali sono le basi scientifiche della sostenibilità? Abbiamo tutti compreso che la nostra specie non è al di fuori o al di sopra della natura, ma noi tutti, tutta l’umanità è natura e senza una natura sana e vitale non possiamo respirare, bere e mangiare e quindi non possiamo vivere?

Incursione letteraria del prof. Luca Sommi:
Controcorrente, Joris-Karl Huysmans  

ore 18.15 - 19.00

Lezione del prof. Bologna
La sostenibilità è la strada per uno sviluppo delle nostre civiltà capace di far vivere l’intera umanità entro i limiti biogeofisici del nostro pianeta. Per ottenere questo risultato dobbiamo essere in grado di conoscere quali sono i limiti del sistema Terra che non possono essere sorpassati e fare in modo che essi vengano rispettati soddisfacendo, nel contempo, i bisogni essenziali di ogni essere umano sulla Terra.
La conoscenza scientifica interdisciplinare e l’azione sociale sono le basi della vera sostenibilità oggi: da    quello che viene definito il “Safe Operating Space (SOS)” o il “Safe and Just Earth System Boundaries”, alle impostazioni socio-economiche connesse come quella della “Doughnut Economy”.

ore 18.05 - 18.15

Incursione cinematografica del prof. Nicola Calocero: 
Erin Brockovich di S. Soderbergh

ore 18.15 - 19.00

Lezione della prof.ssa Giardini
Le declinazioni del termine «ecofemminismo» attraverso autrici quali Françoise D’Eaubonne, Maria Mies e Vandana Shiva, le cui opere hanno introdotto e diffuso il termine, la prima negli anni Settanta, le seconde negli anni Novanta del Novecento e se ne considera la rielaborazione nei dibattiti più recenti.

ore 18.05 - 18.15

Incursione musicale del maestro Aurelio Canonici.
Musica e Natura nel primo Novecento: Debussy, Stravinsky, Strauss, Respighi.

ore 18.15 - 19.00

Lezione del prof. Scalici
Esposizione di nozioni di base dell’ecologia utili, non solo alla comprensione dei processi ambientali dei quali quotidianamente usufruiamo, ma altresì alla cognizione dei conseguenti disturbi che le attività umane possono arrecare direttamente o indirettamente sull’ambiente.

Incursione letteraria del prof. Luca Sommi:
Le cosmicomiche, Italo Calvino

ore 18.15 - 19.00

Lezione del prof. De Muro
Le fonti ufficiali disponibili mostrano che i dati globali sulla fame e la malnutrizione (SDG2) sono ancora inaccettabilmente elevati e per di più non tendono a diminuire in modo significativo. Molti scienziati, studiosi, politici e organizzazioni – così come l’agribusiness – continuano ad affrontare il problema in termini di offerta alimentare, e principalmente di produttività e tecnologie agricole, come se la disponibilità di cibo fosse la principale causa di fame e malnutrizione, e la crescita dell’offerta alimentare fisse la soluzione. Al contrario, i dati disponibili mostrano in modo indiscutibile che la disponibilità di cibo non solo è più che sufficiente a livello globale, ma è sempre in crescita nel lungo periodo, causando anche gravi problemi di sostenibilità e pericolose pressioni planetarie. La prova più importante è che, ad eccezione dei paesi coinvolti in guerre e conflitti violenti, la disponibilità di cibo è sufficiente anche nei paesi dove la fame e la malnutrizione sono elevate. Di conseguenza, un approccio focalizzato principalmente sul lato dell’offerta o del sistema alimentare non può essere la soluzione, ma costituisce piuttosto una parte del problema. L’unico modo per affrontare seriamente la fame e la malnutrizione e sradicarle è comprendere le vere radici del problema e spiegare perché centinaia di milioni di persone – soprattutto donne e bambini – non possono accedere a una quantità e qualità di cibo adeguato che è effettivamente disponibile. Sappiamo inoltre che la maggior parte di queste persone è sempre più concentrata nell’Africa sub-sahariana, che sta subendo anche le maggiori conseguenze del cambiamento climatico; pertanto, quella regione merita un'attenzione speciale.

ore 18.05 - 18.15

Incursione cinematografica del prof. Nicola Calocero:
Wall – E (animazione Pixar)

ore 18.15 - 19.00

Lezione del prof. Scalici
I contenuti dell’incontro vertono sulla presenza delle plastiche in ambiente e tutte le loro interazioni con habitat e organismi viventi, in modo da osservare più da vicino l’effettivo disturbo di questi contaminanti emergenti, e come essi possano alterare i delicati equilibri degli ecosistemi che sorreggono molti dei servizi di cui usufruiamo.

ore 18.05 - 18.15

Incursione musicale del maestro Aurelio Canonici.
Musica e Guerra nel Settecento e primo Ottocento: Haydn, Mozart, l'Inno della "Marsigliese", Beethoven.

ore 18.15 - 19.00

Lezione della prof.ssa Vaquero Piñeiro
Il settore agroalimentare si è rivelato fondamentale per lo sviluppo sostenibile, come dimostrato dall'attenzione crescente delle politiche europee verso le sfide che deve affrontare. La presentazione di queste politiche sarà accompagnata da esempi concreti, per offrire una comprensione più chiara del contesto attuale delle politiche.

Incursione letteraria del prof. Luca Sommi:
Saggi, Michel de Montaigne

ore 18.15 - 19.00

Lezione del prof. El Bilali
La lezione analizza lo stato della sicurezza alimentare e della disponibilità idrica nel Mediterraneo così come le intricate connessioni tra la sicurezza alimentare e l’acqua e le implicazioni del nesso acqua-cibo in termini di sostenibilità nella regione.

ore 18.05 - 18.15

Incursione cinematografica del prof. Nicola Calocero:
Interstellar di C. Nolan

ore 18.15 - 19.00

Lezione del prof. Petrelli
Nel corso dell’intervento verranno illustrati, in termini generali, i fattori strutturali che sono alla base sia del fenomeno della insicurezza alimentare che delle situazioni di crisi umanitaria che producono le crisi alimentari. Particolare attenzione verrà posta al rapporto fame e guerre, alle crisi climatiche quale moltiplicatore dell’insicurezza alimentare, al tema delle speculazioni di carattere finanziario sul cibo. Tutti fattori che spesso  pregiudicano l’affermazione del diritto  al cibo sufficiente e salubre, quale diritto umano fondamentale.

ore 18.05 - 18.15

Incursione musicale del maestro Aurelio Canonici.
Musica e Guerra nel Romanticismo: gli inni nazionali, Bellini, Rossini, Verdi e il Risorgimento. 

ore 18.15 - 19.00

Lezione della prof.ssa Pagnotta
Si parlerà dei conflitti sull’acqua presenti da tempo e di quelli che sono pronti per esplodere nei prossimi anni. Si guarderà ai problemi ecologici, sociali e di relazioni tra gli stati portati dalle grandi dighe, con esempi storici ed esempi del presente, e si guarderà ad altre tipologie di appropriazione della risorsa acqua.

Incursione letteraria del prof. Luca Sommi:
Cuore di tenebra, Joseph Conrad

ore 18.15 - 19.00

Lezione del prof. Touadi
L'Africa, dotata di abbondanti risorse naturali, è stata a lungo al centro di conflitti devastanti, esacerbati dallo sfruttamento di queste ricchezze. È possibile analizzare diacronicamente le tappe di questa “maledizione delle ricchezze” che affonda le sue radici nel capitalismo mercantile del XVI secolo con il commercio triangolare, passando per la rivoluzione industriale e il capitalismo imperialista della “Missione civilizzatrice”, fino ai giorni nostri con il nuovo arrembaggio alle risorse naturali del continente da parte di nuovi e vecchi attori globali. Le conseguenze di questa “maledizione delle risorse” sono stati e sono pesanti per i territori e le comunità del continente. A partire dalla divisione internazionale del lavoro che dal XVI secolo condannò l’Africa al ruolo subalterno ed esclusivo di serbatoio di materie prime di natura mineraria e/vegetale, fino ai genocidi compiuti dai modelli coloniali di Leopoldo II nello “Stato libero del Congo” (circa 11 milioni di morti) e di altri in Namibia e Sudafrica,  fino alle guerre recenti in Angola, Liberia, RDC..., senza dimenticare le guerre di oggi il cobalto e il coltan in Congo cosi determinanti per la geoeconomia della globalizzazione.
Chi sono gli attori? Quale il ruolo delle società civili in Africa e in Europa? Dobbiamo smettere di chiamare “etniche” guerre che sono nostre, che appartengono al nostro sistema economica, ai nostri modelli di vita e di consumo. Sono guerre della nostra travagliata contemporaneità.

ore 18.05 - 18.15

Incursione cinematografica del prof. Nicola Calocero:
La ricotta di PP. Pasolini

ore 18.15 - 19.00

Lezione del prof. De Magistris
L’acqua è il primo bene comune dell’umanità. Referendum sull’acqua pubblica del 2011, come trasformare una società per azioni in cui si fa profitto con l’acqua mettendola sul mercato in un’azienda speciale pubblica in cui si fanno solo utili. I conflitti mondiali sull’acqua e i processi migratori connessi allo sfruttamento delle risorse naturali. 

ore 18.05 - 18.15

Incursione musicale del maestro Aurelio Canonici.
Musica e Guerra nel primo Novecento: Stravinsky, Shostakovich, Messiaen, Strauss.

ore 18.15 - 19.00

Lezione del prof. Gervasio
Nella lezione, ci si soffermerà brevemente sulle tappe principali del conflitto israelo-palestinese con particolare attenzione alla dimensione ideologica della questione. Inoltre, una parte sarà dedicata al ruolo delle risorse naturali e strategiche, come l’acqua, nella storia del conflitto.

Incursione letteraria del prof. Luca Sommi:
Lettere persiane, Montesquieu

Lezione del prof. Baheli

Incursione cinematografica del prof. Nicola Calocero: 
I figli della violenza di L. Buñuel

ore 18.15 - 19.00

Lezione della prof.ssa Sparacino
Le strategie di sviluppo rurale nei paesi poveri. I temi comprenderanno, inter alia, l'empowerment e le conoscenze locali; l'equità di genere; il management delle risorse naturali e i cambiamenti climatici; lo sviluppo di filiere agricole inclusive; l'accesso alla finanza rurale; il ruolo delle innovazioni. Saranno forniti esempi pratici dall'Africa centro-occidentale.

ore 18.05 - 18.15

Incursione musicale del maestro Aurelio Canonici:
Figure femminili in musica: Hildegard von Bingen, Anna Maria Mozart. Clara Schumann, George Sand, Fanny Mendelssohn, Nadia Boulanger, Alma Mahler.

ore 18.15 - 19.00

Lezione del prof. Colombo
L'agroecologia è orientata alla trasformazione del sistema alimentare nel quadro delle crisi ecologiche, economiche e sanitarie, acquisendo legittimità internazionale in ambito scientifico e tra i movimenti sociali. La lezione si concentra su: la centralità delle pratiche, la co-creazione di conoscenza in connessione ai contesti ecologici, il ruolo della tecnologia, le questioni di potere ed equità nel sistema alimentare, il rischio di cooptazione e svilimento.

Incursione letteraria del prof. Luca Sommi:
Guerra e pace, Lev Tolstoj

Lezione del prof. De Muro